Sono i politici che dovrebbero essere educati sulla violenza di genere
C'è un problema di cui si parla poco: l'incompetenza della classe politica
È il 25 novembre, signore e signori, e oggi si celebra la giornata di chi celebra meglio la lotta alla violenza sulle donne. Nella politica, il rito è stanco, nonostante la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (questo è il vero nome, chiedete in giro, scommettiamo che in tanti non conoscono nemmeno la dicitura corretta?) sia relativamente recente.1.
Non potendo negare l’atrocità della violenza sulle donne, la fallocrazia retta da IL presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha puntato dritto sul patriarcato. Negare la radice storica, culturale e sociale del problema, pezzi della maggioranza di governo aspirano alla disarticolazione del movimento femminista. Devono avere pensato - più o meno - che sia possibile commemorare le donne ammazzate dagli uomini slegandole dagli uomini che le hanno ammazzate, per non interferire sulla mascolinità dei loro elettori.
Ogni volta che sentite qualcuno dire che «non bisogna generalizzare» pote…
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