Valditara e i temerari di governo
Forse conviene spiegare perché una querela diventa un'intimidazione
Uso l’ultimo numero di Diario di bordo alla questione del ministro Valditara che in un solo giorno ha deciso di dedicare le sue attenzioni giudiziarie a me e allo scrittore Nicola Lagioia. Poi torniamo ad altro, perché questa newsletter, con i suoi abbonati e con i suoi sostenitori, ha da fare cose più serie, costruir su macerie o mantenersi viva.
Non è stata una strategia furba quella di citare contemporaneamente un giornalista e uno scrittore. Se il ministro e i suoi avvocati avessero avuto la pazienza di diluire le richieste di risarcimento per una presunta diffamazione probabilmente il fatto sarebbe passato più in sordina, non avrebbe compattato i partiti di opposizione in una presa di posizione pubblica e non avrebbe spinto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a intervenire.
Mi pare però che nel dibattito pubblico manchino alcuni argomenti non trascurabili. Il ministro Valditara tramite il suo legale - che qui saluto - ha ribadito che «la libertà di critica e di opin…
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