Shady Hamadi: ‘La Siria è più complessa di come la raccontate’
La Siria di oggi vista attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta
So di non sapere. Meglio: credo che la questione siriana sia complessa molto di più di come viene comodo raccontarla. Sulla pelle della Siria, come accade per gli Stati del Medio Oriente, si gioca sui giornali nostrani una partita provincialissima, come è per l’Ucraina e per Gaza. Troppo spesso ho avuto la sensazione che i morti degli altri assumessero differente valore in base agli interessi (di cortile) dei vivi e delle loro beghe.
Il 24 ottobre scorso ho combattuto durante la riunione di redazione per scrivere che l’Italia insieme all’Austria si dava da fare a Bruxelles per inserire la Siria di Assad nella lista dei Paesi sicuri. Anche in quel caso la mossa appariva diplomatica ma era un semplice sotterfugio per alleggerire la pressione migratoria. Rivendicare il diritto di fottersene dei perseguitati inseguendo un marchio doc di “Paese sicuro” è una delle molte vigliaccherie di questo tempo.
Il 20 novembre l’Italia ha riaperto la sua ambasciata a Damasco, con Stefano Ravagnan come…
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