Diario di bordo - di Giulio Cavalli

Diario di bordo - di Giulio Cavalli

Share this post

Diario di bordo - di Giulio Cavalli
Diario di bordo - di Giulio Cavalli
Joakim Medin: giornalismo sotto accusa nella Turchia di Erdoğan
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più

Joakim Medin: giornalismo sotto accusa nella Turchia di Erdoğan

Avatar di Giulio Cavalli
Giulio Cavalli
apr 24, 2025
∙ A pagamento
1

Share this post

Diario di bordo - di Giulio Cavalli
Diario di bordo - di Giulio Cavalli
Joakim Medin: giornalismo sotto accusa nella Turchia di Erdoğan
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più
1
Condividi

Joakim Medin, giornalista svedese di quarant’anni, è stato arrestato a Istanbul il 27 marzo 2025. L’accusa: insulto al presidente e appartenenza a un’organizzazione terroristica. Il rischio: dodici anni di carcere. Ufficialmente, le autorità turche sostengono che il fermo sia collegato a una protesta del 2023 a Stoccolma, dove un manichino raffigurante Recep Tayyip Erdoğan venne appeso per i piedi. In realtà, Medin era atterrato in Turchia per raccontare le proteste scoppiate dopo l’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, principale avversario politico del presidente. Una coincidenza troppo puntuale per essere credibile.

Il giornalismo come reato

Condividi

Quando Medin viene fermato al controllo passaporti, il telefono gli viene sequestrato e non gli viene fornita alcuna assistenza legale o linguistica. L’interrogatorio – come riporta il suo avvocato – si svolge tramite Google Translate, senza interprete né difensore, in violazione di qualsiasi standard di giustizia.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a Diario di bordo - di Giulio Cavalli per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Giulio Cavalli
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi

Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più