Il ruolo del giornalismo: smentire le smentite. E poi i dazi di Trump

L'Agenzia per la cybersicurezza nazionale smentisce un nostro articolo. Oggi abbiamo smentito la smentita. E la psichiatria commerciale di Trump.

Gli abbonati a Diario di bordo in questi due ultimi giorni hanno seguito la nostra inchiesta (mia e di Antonio Massaro) sulla presenza di numeri privati di membri del governo e delle agenzie governative e dei ministeri a pagamento su internet.

Sotto accusa è finita l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale che ha evidentemente sottovalutato le segnalazioni che le sono arrivate. Peggio ancora è stata la reazione dell’Agenza che ieri ha pubblicato una smentita che tra le altre cose ha a che fare con la mia professionalità e il mio lavoro.

È questa:

È infondata l'infondatezza reclamata dall' Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che dice di non essere mai stata contattata. E oggi lo abbiamo dimostrato come abbiamo fatto fin qui: con i fatti.