A proposito di Gaza e di genocidio
Cosa c'è scritto nel rapporto di Amnesty International, per attenersi ai fatti
Il numero di oggi di Diario di bordo esce in ritardo rispetto alle canoniche sette del mattino che ho rispettato negli ultimi giorni. Ho voluto studiare il rapporto di Amnesty International intitolato “Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese a Gaza” senza affidarmi solo ai comunicati stampa perché so già che oggi il rumore di fondo sarà l’ennesima puntata della solita zuffa sull’uso della parola “genocidio”.
Che da più di un anno si discuta di una definizione giuridica (trattata come se fosse un aggettivo) con più nerbo di quanto si parli della morte e della distruzione a Gaza indica come la rimozione della sofferenza palestinese sia una costante nel dibattito pubblico politicamente orientato. Che qualcuno voglia bollare come antisemita chiunque si prenda la briga di raccontare è populismo umanitario.
Quando ho deciso di aprire questa newsletter ho promesso ai miei lettori di offrire notizie non raccontate o bistrattate. Questo ric…
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